Kolly SA: nuovo garage con maggiore efficienza e nuove fonti di energia

Si alza il sipario sulla nuova officina per veicoli commerciali di Kolly SA: negli ultimi due anni, in un sito industriale di Aigle, è stato costruito un nuovo edificio di 3627 metri quadrati che sostituisce la sede di Rennaz, a cinque chilometri di distanza. Come spiega l'amministratore delegato Dominique Kolly, non erano più conformi agli standard attuali e quindi non consentivano più un servizio ottimale ai clienti. Dopo intensi lavori di costruzione, è stata recentemente celebrata la riapertura di Kolly SA ad Aigle.

STR Online: Dominique Kolly, innanzitutto congratulazioni per la riapertura del suo garage. Negli ultimi due anni avete investito in un edificio nuovo e innovativo su un terreno di oltre 18.000 metri quadrati, e questo nel bel mezzo della pandemia di corona. Il costo: oltre 15 milioni di franchi. È stata una decisione coraggiosa!

Dominique Kolly: Grazie mille, è una bella parola - mi hanno detto anche cose meno belle in questo contesto. Ma sappiamo di essere coraggiosi. Non possiamo fare un investimento del genere senza una visione, altrimenti rimarremmo sempre indietro.

STRO: E preferirebbe andare avanti?

DK: Sì, perché il successo significa sempre essere all'avanguardia. Investo negli sviluppi in modo da avere sempre un vantaggio. E penso che sia lo stesso per questo nuovo edificio: in Svizzera non si costruisce un nuovo garage per veicoli commerciali ogni anno, ma forse ogni tre-cinque anni. Mi sono detto: se devo costruire qualcosa di nuovo, voglio utilizzare una tecnologia all'avanguardia e quindi investire nel futuro.

STRO: Lei si riferisce sicuramente al nuovo workshop ATEX (atmosphères explosives, ndr).
DK: Esattamente. Abbiamo costruito un'officina completa per i veicoli a gas, a idrogeno ed elettrici, anche se al momento la domanda è ancora molto ridotta. Tuttavia, penso che questo cambierà con la transizione energetica e quindi mi sto già preparando, ad esempio con una regolare formazione interna per i nostri dipendenti.

STRO: Quindi c'è un certo rischio nel vostro investimento?

DK: Sì. Con il tempo vedremo se abbiamo fatto l'investimento giusto o meno. Rimane, come dice lei, un rischio: la tecnologia di oggi è in continua evoluzione e non sappiamo come sarà la logistica del futuro. Ma se la pandemia ci ha insegnato qualcosa, è che l'industria della logistica e del trasporto su strada è indispensabile per tutti. Siamo un elemento imprescindibile per l'economia, e questo a sua volta mi dà speranza e motivazione.

STRO: Per quale motivo ha scelto Aigle come sede, piuttosto che Losanna, ad esempio?

DK: Nel 2018 abbiamo rilevato l'azienda Longet, già presente nelle città di Rennaz e Villeneuve con i marchi Scania e Iveco. Pertanto, era chiaro fin dall'inizio che il nuovo garage avrebbe dovuto essere costruito nella stessa regione (Le Chablet, ndr). L'unico dubbio era se nella zona di Vevey/Montreux o più verso il Vallese. Ma poiché a Montreux non ci sono molti camion e quindi clienti, abbiamo deciso per Aigle, anche per il prezzo del terreno edificabile.

STRO: Come si differenzia la filiale di Aigle dalla sede centrale di Le Mouret, a Friburgo?
DK: Sono più o meno uguali. È chiaro che il nuovo edificio di Aigle offre molto più spazio e quindi il lavoro è più piacevole. Ma non c'è quasi nessuna differenza in termini di orientamento e di attenzione. In Aigle abbiamo forse investito di più nella transizione energetica e nell'ATEX, ma abbiamo lo stesso focus nelle nostre attività.

STRO: Che ruolo hanno le unità alternative nella vostra azienda?
DK: Sono sempre più presenti, ma per me è chiaro: il motore diesel rimane. Ecco perché non vogliamo abbandonare i motori a combustione. 

STRO: Investite in motorizzazioni alternative, avete installato pannelli fotovoltaici sul tetto del garage e l'acqua utilizzata per l'autolavaggio è al 95% acqua sporca trattata. Da dove nasce questa consapevolezza ambientale?

DK: Trovo che non sia necessario essere politicamente verdi per amare anche la natura: tutti possiamo farlo. Come imprenditore, sono consapevole del fatto che utilizziamo molte materie prime e quindi dobbiamo anche restituire qualcosa e proteggere il nostro ambiente. Voglio occuparmi in particolare dell'acqua: chissà se in futuro sarà il materiale più prezioso.

Per saperne di più su Kolly SA

G. Fondata nel 1979, Kolly SA è un'azienda familiare con sede a Le Mouret, nel cuore della campagna friburghese. Nel 2018 G. Kolly SA ha creato un proprio gruppo: Kolly Management SA, con sede a Le Mouret. Il gruppo è ora composto da quattro società distribuite in tutta la Svizzera: G. Kolly SA a Le Mouret (FR), Boch AG a Tenniken (BS), KOCO Solutions AG (ZG) e Kolly Aigle SA a Aigle (VD). In totale, sono quasi 100 i dipendenti, tra cui undici apprendisti, che si impegnano per la mobilità professionale e la tecnologia ambientale in tutta la Svizzera.